10.000 passi al giorno anzi di più, 5 milioni di passi in un anno.

Fare 10.000 passi al giorno è consigliato dai medici perché fa bene alla salute, dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari al controllo del peso. Diciamo “almeno” 10.000 passi al giorno. Qui il mio resoconto di come sono arrivato a  fare 5.000.000 (5 milioni) di passi in un anno.

Premetto che sono sempre stato una persona piuttosto pigra. Auto, moto, ascensore. Poi due anni fa, allo scattare del 50esimo anno, è scattata la scintilla che mi ha fatto cambiare stile di vita. Dall’alimentazione all’uso della bici, come racconto in questo post, e soprattutto ho iniziato a camminare. Avendo casa e ufficio nello stesso palazzo mi trovavo a passare intere giornate senza muovermi. Così circa due anni fa io e mia moglie abbiamo cominciato ad andare a correre. Dai primi 200 metri di resistenza massima in qualche mese siamo arrivati a superare i 10 chilometri. Confesso che però entrambi odiamo la corsa così ci siamo iscritti in palestra. La palestra però da sola non basta e così abbiamo preso il gusto della camminata. Ci siamo dotati di un fitness tracker, il Garmin Vivoactive Hr nel mio caso, e abbiamo cominciato a tenere traccia delle nostre attività fisiche così come dell’alimentazione mediante la App MyfitnessPal.

Ora è passato un anno da quando ho acquistato il Garmin, orologio che tengo addosso giorno e notte. Le statistiche di un anno sono piuttosto interessanti.

L’obiettivo dei 10.000 passi giornalieri è abbondantemente superato. In media ca. 14.000 al giorno e in un anno ho totalizzato ben 5.000.000 di passi.

Interessanti anche le statatistiche fornite da Garmin Connect relative alle medie degli altri utenti. Come si vede sono decisamente sopra la media rispetto ad altri utenti.

Muoversi a piedi e fare le scale sempre a piedi fa bene. All’inizio può sembrare faticoso ma poi si prende la mano o meglio “il piede” e viene istintivo. Dopo aver fatto due passi a metà mattina e metà pomeriggio riprendo il lavoro decisamente più rilassato.  Spesso faccio due passi anche durante la pausa pranzo e/o la sera.

Camminare è rilassante, terapeutico e soprattutto non costa nulla. Oggi è diventato una necessità. Sento proprio il bisogno di muovermi e di camminare.

Ai passi quotidiani si aggiungono quelli del week-end. Nei fine settimana infatti io e la mia famiglia andiamo quasi sempre a fare escursioni in montagna, come documentato anche dalle mie numerose gallerie fotografiche e resoconti di escursioni.

Sempre considerando un anno nel periodo ottobre 16 – ottobre 17 in tutto abbiamo fatto 33 escursioni, quasi una a settimana, per un totale di quasi 300 km, 10 mila metri di dislivello e quasi 100 ore di tempo. Qui sotto le statistiche sempre da Garmin Connect.

Per finire le sessioni di palestra che ammontano a 196 per un totale di 238 ore.

Non scrivo tutto questo per vantarmi ma per dimostrare che anche un pigro e sedentario programmatore come me, con un minimo sforzo, può cambiare stile di vita.

Il bello poi di tutto ciò è che sì, sto meglio fisicamente, mangio il doppio di quanto mangiavo prima e dulcis in fundo ho perso quasi 30 kg senza essere a dieta! ;-)

 

©photo header by Sandro Rizzetto

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1 commento

  1. che dire condivido in pieno cio’ che pratico personalmente e predico da una vita.
    l’importante e’ partire,il resto poi arriva e anche i 60 si sopportano benissimo.

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