Bolzano in centro negozi con porte aperte e aria condizionata accesa

L’estate del 2022 sarà ricordata per il caldo anomalo e anche per i rincari delle bollette dell’energia elettrica e del gas.

Se però a Bolzano passate in pieno pomeriggio con una temperatura di 35° per i Portici e via Museo vi accorgerete che all’esterno la temperatura scende di qualche grado diventando a tratti anche piacevole.

Non si tratta ovviamente di un fenomeno microclimatico ma dal fatto che il 90 forse anche il 95% dei negozi tiene l’aria condizionata accesa e le porte completamente spalancate.

È noto che per motivi di marketing (ma sarà poi veramente così) i negozi lascino le porte aperte per invitare i clienti ad entrare. È infatti risaputo che il cliente “scimmia” pur disponendo di pollice opponibile può effettivamente trovare serie difficoltà ad aprire una porta seppur automatica.

Le ricerche di marketing parlano di un 15% in più di clienti che entrano…evidentemente sono quelli con difficoltà ad usare il pollice opponibile e forse probabilmente anche il portafoglio.

Trovo totalmente assurda questa consuetudine soprattutto in questo momento storico.

È uno spreco assurdo e inutile di energia. I condizionatori, specialmente quelli grossi da negozi consumano uno sproposito di energia per funzionare. Tra il resto il condizionatore non “crea” il freddo ma lo sposta da una parte all’altra. Per cui mentre lo split interno del condizionatore produce aria fresca dall’altra il modulo esterno genera calore. Calore che va a scaldare ulteriormente l’aria cittadina, Bolzano è una conca e alla fine stagna tutto lì.

È chiaro che vince il marketing sul buon senso. Forse qualche negozio vorrebbe anche tenere chiuso ma è ovvio che se la maggioranza tiene aperto tutti tenderanno ad adeguarsi. “Vorrai mai che il turista entra dal mio vicino e da me no”. Il centro storico è pieno di negozi di grandi catene per le quali evidentemente il caro bolletta, a fronte di margini piuttosto ampi, influisce gran poco.

L’altro giorno ho visto un post di Confesercenti di Bolzano che pubblicizzava l’uso delle barriere a lama d’aria per poter tenere aperte le porte nonostante l’aria condizionata…ennesima assurdità. Una ulteriore ventola che consuma energia per risolvere il consumo di energia? Dei geni!

Oltre che uno spreco insensato lo ritengo anche uno schiaffo in faccia a quelli che si son visti raddoppiare la bolletta senza veder aumentare le proprie entrate.

C’è una totale mancanza di rispetto…ma non solo. Tutto questo dimostra pure una totale assenza di controllo da parte dell’amministrazione locale.

Possibile che non si possa fare una ordinanza che imponga di tenere chiuse le porte…per tutti, punto e basta. Ma sappiamo benissimo che le lobby dei commercianti e dei proprietari dei negozi affittati ha molta più influenza del buon senso.

A luglio qualche voce si è alzata da parte del Sindaco e Assessora competente…ma è rimasta tale. Si sa che l’estate è estate anche a Bolzano e poi ci sono le elezioni meglio muoversi con cautela.

Prima o poi il conto da pagare arriva sempre ma alla fine il prezzo lo paghiamo anche noi cittadini visto che Bolzano è la città con l’inflazione più alta d’Italia. Forse tutto questo turismo, tutte queste porte aperte, tutte queste attrazioni centriste non stanno portanto tutto questo benessere…a pochi sicuramente sì.

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